Ottenere un visto per il transito negli Stati Uniti
Per uno scalo negli Stati Uniti, i viaggiatori stranieri devono essere in possesso dell’autorizzazione al transito in territorio americano. Il visto di transito consente ai viaggiatori di transitare negli Stati Uniti per raggiungere una destinazione finale.
Per uno scalo negli Stati Uniti: non è necessario richiedere un visto di transito. Potete semplicemente richiedere l’autorizzazione al viaggio ESTA cliccando sul modulo ESTA online.
Che cos’è un visto di transito?
Il visto di transito per gli Stati Uniti è un’autorizzazione all’ingresso negli Stati Uniti. Permette di rimanere negli Stati Uniti per uno scalo. Il titolare del visto deve proseguire il viaggio e lasciare gli Stati Uniti come previsto.
Chi può richiedere un visto di transito?
Tutti i viaggiatori stranieri che fanno scalo negli Stati Uniti possono richiedere un visto di transito per gli Stati Uniti. La loro destinazione finale non deve essere negli Stati Uniti, altrimenti dovranno richiedere un visto per visitatori B1/B2 o qualsiasi altro tipo di visto americano.
Esiste una serie di altri casi specifici, come :
- I cittadini stranieri o i funzionari delle Nazioni Unite possono anche ottenere un visto di transito per le operazioni ONU a New York;
- I funzionari governativi stranieri che viaggiano per affari governativi possono ottenere un visto di transito per uno scalo negli Stati Uniti.
Quali sono i diversi visti di transito?
I visti di transito si dividono in tre categorie principali, adatte a diverse situazioni di viaggio:
- Il visto C1: per i viaggiatori tradizionali in transito
Questo tipo di visto è pensato per i passeggeri che fanno una sosta temporanea in un Paese prima di proseguire il loro viaggio verso una destinazione finale. Ad esempio, se stai viaggiando verso un altro Paese con una coincidenza che richiede l’ingresso nel Paese, il visto C1 ti permette di soggiornare legalmente nella zona di transito o di viaggiarvi per un breve periodo. Questo visto è spesso utilizzato da turisti o professionisti che fanno viaggi internazionali. - Il visto C2: per i viaggiatori in transito verso la sede dell’ONU
Il visto C2 è destinato esclusivamente a chi si reca alla sede delle Nazioni Unite a New York per missioni ufficiali o eventi legati all’ONU. Si applica rigorosamente al transito e in genere limita gli spostamenti al perimetro specifico dell’ONU. Questo visto risponde alle esigenze di delegati, dipendenti o rappresentanti che partecipano a conferenze o riunioni internazionali. - Il visto C3: per i membri di governi stranieri
Questo visto è destinato ai membri di governi stranieri, alle loro famiglie o ai loro accompagnatori, che stanno attraversando un paese per affari ufficiali. Riflette il loro status diplomatico e permette loro di attraversare brevemente un paese nel rispetto dei protocolli internazionali.
A seconda del profilo del viaggiatore, è fondamentale scegliere la giusta categoria di visto.
Come si ottiene un visto di transito?
Per ottenere un visto di transito per gli Stati Uniti è necessario seguire una serie di passaggi:
- Stabilisci quale tipo di visto è necessario, un visto C1, C2 o C3 a seconda della situazione;
- Compila il modulo DS-160 online, fornendo informazioni accurate e complete.
- Una volta inviato il modulo, paga la tassa di richiesta del visto, non rimborsabile.
- Quindi fissa un colloquio presso l’ambasciata americana del tuo paese di residenza. A questo colloquio dovrai presentare i documenti di supporto, tra cui :
- Un passaporto valido per viaggiare negli Stati Uniti
- La foto che soddisfa i requisiti
- Conferma del modulo DS-160
- Prova dell’itinerario di viaggio, ad esempio biglietti aerei.
- Qualsiasi documento che certifichi lo status di funzionario con un visto C2 o C3.
È importante dimostrare che il transito negli Stati Uniti non sarà un’occasione per rimanere sul territorio americano. Una volta approvato, il visto verrà apposto sul passaporto per consentire il transito legale negli Stati Uniti.